martedì 24 dicembre 2013

Buone Feste



E' arrivato il tempo del Natale.
In una immagine il mio pensiero su questo periodo di festa,
che è casa e piacere di stare insieme.
Condividere.
Ed allora quale migliore luogo che una baita immersa tra gli abeti e la neve
ed un dolce creato con arte...
per un augurio di serene festività.


Progetto di  EM2 ARCHITEKTEN Jagdhaus Tamers [http://www.em2.bz.it]
Dolce di  Martha Stewart [http://www.marthastewart.com]



martedì 10 dicembre 2013

Dettagli di interni

Ho ritrovato alcune immagini che mi ero messa da parte, per l'interesse verso scelte decorative o per l'impatto che hanno avuto su di me nell'osservarle.








Una tinta scura alle pareti, se la stanza è ben illuminata, non incupisce, ma riempie e scalda.










Quando l'esterno è da guardare, gli interni devono essere "leggeri", neutri, monocromatici, per permettere alle aperture di essere risaltate, ammirate, come quadri.










Se invece l'esterno non è di particolare interesse, si può puntare su un arredo colorato, presente che, se accostato a pareti neutre, sicuramente sarà l'elemento che caratterizzerà l'ambiente.


Inspired by StudioDAS



Se abbiamo un corridoio lungo e molto stretto sul quale si aprono diversi ambienti, un consiglio è quello di utilizzare porte raso muro (ovvero senza cornice), in tinta con le pareti e possibilmente a tutta altezza, magari ribassando il soffitto, intervento utile anche per ridimensionare lo spazio.

Se poi fosse possibile inserire tagli vetrati (come nell'immagine sulla parete sinistra), sicuramente l'effetto finale avrà un impatto molto particolare.





Inspired by Valerie Pasquiou











Quando si possiede un pezzo di design o un arredo particolarmente importante a livello estetico o anche sentimentale, è bene mostrarlo come una vera opera d'arte e quindi minimamente circondato da altri elementi di arredo.
Sarà proprio isolandolo che lo si metterà in evidenza e la nostra casa diventerà una piccola galleria d'arte.





venerdì 6 dicembre 2013

Ambienti fluidi

Mi è sempre piaciuta l'idea di dare la possibilità, all'interno di un appartamento, di mutare le dimensioni degli ambienti che lo compongono, così da poterli adattare alle diverse occasioni o durante i momenti della giornata. Il concetto è esattamente quello utilizzato nelle abitazioni giapponesi, dove gli ambienti interni sono caratterizzati dall'assenza delle pareti fisse e si compongono con grande fluidità.
 Con le pareti scorrevoli si può avere più funzionalità, soprattutto quando gli spazi a disposizione sono misurati ed alle diverse esigenze, a volte occasionali, non può essere dedicato uno spazio ad hoc. L'illuminazione può essere "misurata" , la luce filtrare o invadere, l'aria potrà circolare; la casa si arricchirà di prospettive, la sensazione sarà quella di moltiplicazione dello spazio e si percepirà una "una casa più grande" e sicuramente più aperta, ma capace di trasformarsi in luoghi intimi e riservati.

"Le porte, scorrevoli sono leggerissime e si spostano con un dito,
senza maniglie e senza serrature.

Noi invece abbiamo porte robuste con maniglie e serrature, cerniere e catenacci 
e quando le chiudiamo, le nostre porte, si sente un bel BAM,
mentre quando si chiude una porta di carta si sente…"

Tratto da "Come si vive in una casa giapponese" di Bruno Munari



Scale

Voglio iniziare a fare una raccolta di immagini di scale. Ci stiamo occupando della ristrutturazione di un appartamento che, data la notevole altezza, ospiterà diverse zone soppalcate e quindi l'esigenza di inserire scale, in ambienti e con funzioni diverse, sarà un argomento da affrontare nella progettazione. Iniziamo a raccogliere qualche idea...


Per la camera dei bambini, con qualche accorgimento in più per la sicurezza, ma ottime idee per il contenimento dei giocattoli.

Insipired by Eva Cotman
Si può pensare, avendo maggior spazio a disposizione,
di evitare la salita con alzate sfalsate, ingrandendo
quindi la pedata verso la parete e riducendo quella
esterna, che potrebbe comunque rimanere con altezza
maggiore cosi da fungere da mancorrente contenitore.
[Inspired by Collettivo PEC Madrid]




Inspired by l'atelier d'archi




























   Per il soggiorno, semplice e leggera.

mercoledì 4 dicembre 2013

Ringhiera libreria

Ho ritrovato questo "appunto" tra vecchie foto e voglio inserirlo anche qui, nel mio "blog raccolta di idee, spunti, progetti, oggetti, ecc." L'idea di sostituire una ringhiera tradizionale, con una libreria la trovo una valida proposta per utilizzare la zona disimpegno, abbellire lo spazio intorno alla scala (quasi sempre lasciato libero e quindi inutilizzato) e rendere questo elemento originale e personalizzabile.

[Immagine a sx render progetto StudioDAS]

lunedì 2 dicembre 2013

Una piccola stanza da bagno

 Mi piace questo bagno.
E'una soluzione che spesso abbiamo adottato nei nostri interventi, quella di posizionare la doccia centralmente, così da creare all'interno dell'ambiente le tre zone: lavabo - doccia - sanitari, separando le diverse funzioni, movimentando lo spazio e realizzando una sorta di privacy all'interno di un unico luogo (i vetri della doccia potrebbero anche essere tutti o in parte decorati). 
Scelte accompagnate dall'uso del ribassamento e quindi dal posizionamento dell'illuminazione, che sottolinea i diversi luoghi con l'uso di differenti toni e momenti di luce.
Quello che in questa soluzione mi ha colpito è stato l'utilizzo dell'inserto di teak nello spazio antistante la doccia, come un tappeto. Con questa scelta vengono ancor più risaltati i tre luoghi e scaldato l'ambiente di tono omogeneo e neutro.